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Sono Carlo Nicoletti (everyone calls me Carletto), DJ, Speaker, Mc, Pianist, Radio Host, Curious, Blogger, Vlogger e YouTuber.
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Forse questo è il primo anno che non mi cimento in un disco/tormentone, ho già dato. È anche vero che, mai come quest’anno avrei avuto vita dura, sia con i miei connazionali italiani, che con gli stranieri.Sarà davvero dura decretare il vincitore del tormentone di quest’anno, ma ci sono buone possibilità che possa uscire dai nomi che vi sto per fare. Lontani i tempi di Alex Britti e la sua Solo Una Volta oppure la one shot di Valeria Rossi Tre parole, poi sparita dalle scene musicali.Chi l’ha presa parecchio larga è sicuramente Fabio Rovazzi che con Andiamo a comandare, per non rischiare di arrivare troppo lungo, ha pubblicato il video solo su YouTube a Febbraio e a giugno ha ottenuto il disco d’oro solo per le 20 milioni di views (ad oggi è a quasi 40 milioni).Della scuderia di Fedez-JAx, è sicuramente una delle rivelazioni di questa estate. E come non segnalare l’inedito duo (già insieme nella loro etichetta discografica Newtopia) Fedez e JAx che con Vorrei ma non posto stanno già spopolando da un paio di mesi. Andando sugli stranieri anche quest’anno i ritmi latino-americani spadroneggiano. Ha aperto le danze Enrique Iglesias con Duele El Corazon, si è riproposto Alvaro Soler con Sofia, forte anche del suo nuovo ruolo di giudice nella prossima edizione di X Factor.Abbiamo già parlato proprio qui su Leggo dello spagnolo Dasoul e della sua Ei no te Da. Poi bisogna fare alcune eccezioni, tipo LP, è italiana, ma non parla italiano, vive negli Usa e quest’estate le radio stanno trasmettendo a manetta Lost On You. Il vero erede di Michael Jackson, ovvero Justin Timberlake, sta facendo ballare tutti con Can’t Stop The Feeling. David Guetta, re incontrastato dei dancefloor, è reduce dal grandissimo successo degli Europei di calcio in Francia con il suo inno This One’s For You cantato da Zara Larsson. I Kungs con This Girls hanno vinto il Coca Cola Summer Festival.
E poi ci sono quelli pronti a uscire fuori all’ultimo, tipo Benji & Fede che con Eres Mia potrebbero definitivamente consacrarsi al grande pubblico, o il Collettivo Salentino che, dopo l’exploit dell’anno scorso nelle spiagge salentine con Chiappa Lu Zinzale, potrebbe ripetersi con Estate in Salento. Occhio anche alla coppia d’oro Marracash&- GuePequeno che con InstaLova potrebbe sorprenderci e sbaragliare la concorrenza. Solo con questi nomi viene fuori una super compilation. Eccola gratis qui per voi. Questa è la playlist selezionata per voi su YouTube con tutte le hit appena menzionate.
Oggi vi presento quello che potrebbe tranquillamente diventare uno dei fenomeni di questa estate 2016. Si chiama Dasoul arriva dalla Spagna più precisamente dalle Isole Canarie. E’ un produttore, cantante, produttore e compositore, per capirci, i dischi se li fa da solo. Inizialmente infatti si dedica solo alla carriera di produttore per altri artisti spagnoli, nel 2015 il boom con la hit “El No Te Da” scritta e prodotta dallo stesso Dasoul. Una bomba, ha tutte le potenzialità per candidarsi a tormentone di quest’estate.
Il brano ha raggiunto in pochissimo tempo la Top 5 della classifica spagnola, rimanendo nella Top 10 per oltre 2 mesi. Il video ufficiale ha già totalizzato oltre 43milioni di visualizzazioni su YouTube, oltre 31milioni di streaming su Spotify. Doppio disco di platino in Spagna. Adesso arriva in Italia, noi lo abbiamo incontrato per primi e vi regaliamo questo saluto esclusivo. In attesa di vederlo dal vivo sui palcoscenici italiani.
Siamo curiosi di vedere cosa potrà succedere visto l’alto potenziale di tutto l’album dal titolo “Si Me Porto Mal” (Do It Yourself/Sony Music Italy) che è una raccolta di tutti i singoli pubblicati in questi anni da Dasoul, una sorta di best of. Ho scherzato con lui sul fatto che in italiano il suo nome potrebbe tranquillamente essere la traduzione letterale di DA SOLO, senza sapere che effettivamente lui fa tutto totalmente da solo. Vediamo cosa ci regalerà l’estate 2016, intanto noi su Dasoul ci facciamo affidamento.